16 gennaio 2018. The prevalence
of autosomal dominant polycystic kidney disease (ADPKD):
A metaanalysis of European literature and prevalence evaluation in the Italian
province of Modena suggest that ADPKD is a rare and underdiagnosed condition.
Andrea Solazzo1, Francesca Testa1, Silvia Giovanella1, Marco Busutti2, Luciana Furci3, Paola Carrera4, Maurizio Ferrari4,5, Giulia Ligabue1, Giacomo Mori3, Marco Leonelli3, Gianni Cappelli1,3, Riccardo Magistroni1,1-3*
1 Dipartimento Chirurgico, Medico, Odontoiatrico e di Scienze Morfologiche con Interesse Trapiantologico, Oncologico e di Medicina Rigenerativa, Universitร degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Modena, Italy,
2 UO Nefrologia, Dialisi e Trapianto, Dipartimento di Medicina Specialistica, Diagnostica e Sperimentale, Ospedale Sant’Orsola-Malpighi, Alma Mater Studiorum Universitร di Bologna, Bologna, Italy,
3 Divisione di Nefrologia Dialisi e Trapianto Renale, Dipartimento interaziendale ad attivitร integrata Malattie Nefrologiche, Cardiache e Vascolari, Azienda Ospedaliero Universitaria di Modena, Modena, Italy,
4 Division of Genetics and Cell Biology, Unit of Genomics for human disease diagnosis, and Laboratory of Clinical Molecular Genetics, San Raffaele Scientific Institute, Milan, Italy,
5 Universitร Vita e Salute San Raffaele, Milan, Italy
E’ stato pubblicato oggi unoย studio epidemiologico su ADPKDย svolto a Modena dal Dott. Riccardo Magistroni. Allo studio hanno partecipato anche la dott.ssa Paola Carrera e il Prof. Maurizio Ferrari, tutti componenti del nostro Comitato Scientifico.
Riportiamo l’abstract dello studio pubblicato (scarica l’articolo completo)
Background e obiettivi dello studio
L’ADPKD รจ erroneamente percepita come una condizione non rara, un errore imputabile alla ripetuta citazione in letteratura di un’interpretazione sbagliata di vecchi dati epidemiologici: Dalgaard (1957).ย Anche se l’ADPKD non รจ una condizione comune, la prevalenza corretta dell’ADPKD nella popolazione generale รจ incerta, con un’ampia gamma di stime riportate da diversi autori. In questo lavoro, abbiamo eseguito una meta-analisi dei dati epidemiologici disponibili nella letteratura europea. Inoltre abbiamo raccolto la diagnosi e i dati clinici dell’ADPKD in una provincia del nord Italia (Modena). In questo lavoro descriviamo la prevalenza puntuale e predetta di ADPKD, cosรฌ come le principali caratteristiche cliniche dell’ADPKD in questa provincia.
Metodi
Abbiamo esaminato i dati epidemiologici in base a parametri e criteri specifici nei database Pubmed, CINAHL, Scopus e Web of Science. I dati sono stati riassunti utilizzando l’analisi di regressione lineare. Abbiamo raccolto la diagnosi dei pazienti nella Provincia di Modena in base a criteri clinici accettati e/o analisi molecolari. La prevalenza prevista รจ stata calcolata attraverso una previsione di regressione logistica applicata alla popolazione a rischio.
Risultati
La prevalenza media di ADPKD, ottenuta da 8 studi epidemiologici di qualitร sufficiente, รจ 2.7: 10.000 (CI95 = 0.73-4.67). La prevalenza puntuale di ADPKD nella provincia di Modena รจ di 3,63: 10.000 (CI95 = 3.010-3.758). Sulla base dei pedigree raccolti e dell’identificazione dei soggetti a rischio, la prevalenza prevista nella Provincia di Modena รจ di 4.76: 10.000 (IC 95% = 4.109-4.918).
Conclusione
Come identificato nel nostro studio, la prevalenza puntuale รจ paragonabile alla maggior parte degli studi di letteratura, mentre la prevalenza prevista (4,76: 10.000) appare generalmente piรน elevata rispetto alle precedenti stime della letteratura, con alcune eccezioni. Sulla base dellโapproccio proposto, i nostri dati possono suggerire che i soggetti non diagnosticati per ADPKD potrebbero essere rilevanti e dovrebbero ottenere maggiore attenzione clinica. La nostra stima di pevalenza, oltre a quella mediata dalla letteratura, non eccedendo il limite di 5: 10.000 abitanti, รจ compatibile con la definizione di malattia rara adottata dall’Agenzia Europea per i Medicinali e dalla Food and Drug Administration.
Naturalmente AIRP onlus continuerร le sue azioni presso le Istituzioni affinchรจย l’ADPKD venga riconosciuta Malattia Rara.
Un grazie particolare va a tutti coloro che hanno partecipato allo studio.